Nel 2014 i Social Media hanno continuato la loro espansione e si confermano i lupi indiscussi della rete. Qualunque impresa voglia avere una presenza online efficace per il proprio business, non può permettersi di ignorare il Social Media Marketing.
Audiweb fa sapere che: “Nel mese di dicembre 2014 risultano 28,9 milioni gli utenti online, il 53,6% degli italiani dai due anni in su. La total digital audience nel 2014 ha registrato un valore medio giornaliero di 20,9 milioni di utenti unici e di 28,6 milioni di utenti mensili. Nel corso del 2014 l’audience online nel giorno medio ha registrato una crescita complessiva del 3%, trainata dall’incremento della fruizione da device mobili (+20,4%).”
Per quanto riguarda i dati di consumo, tra le categorie di siti e applicazioni più consultati nel mese, oltre ai siti di ricerca e ai portali generalisti , i social network si confermano al terzo posto con la presenza dell’87,8% degli utenti online.
E in questo scenario il capo branco è Facebook, che sta diventando il nuovo motore di ricerca per prodotti, servizi e hotel (i dati ufficiali di Facebook indicano 25 milioni di utenti attivi mensili a febbraio 2015).
Inoltre è bene tenere presente che più della metà degli utenti, vorrebbe interagire con le aziende su Facebook, Twitter o Google+ e se un’azienda non ritiene importante presidiare i canali digitali, la stessa cosa non è detto che valga per ciascuno dei suoi competitor.
Quali sono i principali benefici che un’azienda può ottenere dall’utilizzo dei Social Media?
- La fidelizzazione dei clienti e creazione di nuovi contatti
- L’acquisizione di milioni di potenziali clienti
- Il condizionamento delle scelte dei navigatori
- Il monitoraggio delle recensioni e gestione della Brand Reputation
- Il dirottamento di traffico sul sito Web principale
- L’aumento di visibilità rispetto alla concorrenza
- Il contatto diretto con i clienti
In che modo un’azienda può raggiungere questi traguardi?
- Pianificando una Content Strategy
Produrre contenuti di qualità è un’attività che deve essere fatta con costanza (necessita di un piano editoriale) e prevede una trasformazione delle aziende in veri e propri editori. Allo stesso tempo anche la capacità di agire in tempo reale, con la padronanza degli strumenti di monitoraggio delle conversazioni online, può essere un ottimo stimolo per la creazione dei contenuti e la loro comunicazione.
- Gestendo la Community
Gli utenti sempre più spesso utilizzano i Social Media per rivolgere domande e chiedere assistenza. È quindi di fondamentale importanza dare risposte tempestive ed esaustive e soprattutto dedicare a questa attività risorse competenti e preparate, per non rischiare di compromettere la propria brand reputation.
- Utilizzando le tecniche di SEO
Per posizionare al meglio il proprio sito web e in quest’ottica vale la pena approfondire il canale Google+ che conta oltre 400 milioni di utenti attivi al mese in tutto il mondo e che influisce sui risultati del motore di ricerca di Google appunto.
- Integrando l’utilizzo dei dispositivi mobili
Dei 2,5 miliardi di computer il cui acquisto è previsto per il 2014, 1,9 saranno dispositivi mobili. È impensabile prescindere l’esperienza che l’utente vive in mobilità e bisogna realizzare contenuti che siano adatti per essere fruiti e condivisi da qualunque device.
- Geolocalizzandosi
Per adesso utilizzando Foursquare e Google+ Local. Ma nei prossimi mesi le piattaforme offriranno contenuti personalizzati in base a l luogo in cui si trova l’utente.
Tutte le attività sopra descritte devono essere attentamente valutate in un piano di marketing complessivo che non tralasci elementi fondamentali come il settore in cui si opera e le azioni della concorrenza, per fare sì che producano riultati concreti e che quella sui Social Media non sia una sterile presenza di facciata.
